Si comunica che Oo.Ss. ANIEF ADL Cobas e Rete di azione unitaria per l’inclusione – RUI hanno proclamato uno
sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 15 novembre 2024.
Ai sensi dell’Accordo Aran sul nome di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e
conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:
DATA, DURATA DELLO SCIOPERO E PERSONALE INTERESSATO
Sciopero intera giornata del 15 novembre 2024
Sciopero del personale docente, educativo e ATA assunto a tempo determinato e a tempo indeterminato.
Sciopero generale regionale del personale del Comparto Istruzione e Ricerca.
MOTIVAZIONI:
Motivazioni dello sciopero proclamato da ANIEF
La Commissione Europea ha deferito l’Italia alla CGUE per non aver posto fine all’utilizzo abusivo di contratti a tempo
determinato e a condizioni di lavoro discriminatorie, in violazione della Direttiva 1999/70/CE del Consiglio UE (Decisione di
infrazione – Italia (INFR (2014)4231). La legislazione e i decreti attuativi del PNRR, con particolare riferimento alla L. 79/2022,
non hanno ad oggi recepito la necessità, ribadita in ogni sede da ANIEF, di provvedere al reclutamento di tutti gli idonei del
concorso docenti 2023 e di quello che dovrebbe essere bandito entro il 2024. Parimenti, è necessaria l’adozione di
provvedimenti legislativi che consentano l’assunzione su tutti i posti vacanti e disponibili anche degli idonei al concorso
ordinario docenti 2020 e del personale ATA. La perdurante assenza di disposizioni legislative che autorizzino l’assunzione
del personale docente e ATA sul 100% dei posti vacanti e disponibili derivanti da turn over e che dispongano, con riferimento
al personale docente di sostegno, la trasformazione dei posti in deroga in posti in organico di diritto, rende de facto
impossibile qualsiasi risposta concreta ai rilievi che hanno condotto la Commissione Europea al deferimento dell’Italia per
violazione delle disposizioni UE di cui alla sopra citata Direttiva.
Motivazioni dello sciopero proclamato da ADL COBAS LOMBARDIA e RETE di AZIONE UNITARIA per l’INCLUSIONE
RUI
Contro la legge di bilancio e i tagli all’istruzione, l’abuso di personale precario, i tagli alle cattedre di sostegno, le illegittime
procedure di reclutamento, il disfunzionamento dell’algoritmo, contro le attuali modalità di assegnazione delle supplenze,
contro il mercato dei titoli e della formazione, l’alternanza scuola-lavoro presso le aziende produttrici di armi, per denunciare
i salari tra i poveri di Europa, per una scuola inclusiva della cooperazione, contro la competizione.
Segue in allegato
da Stefano Martinez